LENTI A CONTATTO
Le lenti a contatto, come gli occhiali possono correggere la miopia, l’ipermetropia e l’astigmatismo con il vantaggio di avere un campo visivo più ampio grazie all’assenza della montature degli occhiali.
Per coloro che non amano vedersi con gli occhiali, le lenti a contatto sono un ottima soluzione e a volte anche un valida alternativa alla chirurgia refrattiva.
Le Lenti a contatto possono essere: morbide (sferiche, toriche e progressive) lenti a contatto gas-permeabili e rigide.
Il loro periodo di utilizzo può essere giornaliero, settimanale o mensile. Prima di utilizzare le Lenti a contatto sarebbe meglio passare una visita dall’oculista, il quale saprà consigliarvi anche in base alla struttura dei vostri occhi, le Lenti a contatto più adatte al vostro disturbo visivo.
E’ bene sapere che è molto importante la cura e la pulizia delle Lenti a contatto dopo ogni loro utilizzo. Per fare questo esistono prodotti specifici in vendita presso qualsiasi negozio d’ottica. Infine va detto che esistono anche le lenti a contatto colorate che possono essere sia graduate che neutre per puri fini estetici.
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CHE COS’E’ UNA LENTE A CONTATTO?
E’ un dispositivo medico che viene utilizzato come mezzo correttivo per la soluzione dei vari difetti visivi (miopia, ipermetropia, astigmatismo…). Nasce come alternativa all’occhiale da vista con la differenza che la lente a contatto è appoggiata alla superficie anteriore dell’occhio (cornea). E’ costituita da polimeri di altissima qualità, i quali consentono un notevole interscambio di ossigeno con l’esterno.
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​ESISTONO DIVERSI TIPI DI LENTI A CONTATTO?
Esistono principalmente due categorie di lenti a contatto: lenti a contatto morbide e lenti a contatto rigide gas-permeabili o semirigide. Le lenti a contatto morbide sono quelle più diffuse e di largo consumo. Si differenziano in base alla durata della lente (giornaliera, settimanale, quindicinale, mensile, trimestrale, semestrale, annuale, ecc.) e al vizio refrattivo che correggono (miopia, ipermetropia, astigmatismo, presbiopia, ecc.).
Sono costituite da materiali altamente idrofili ed elastici; per questo motivo al tatto la lente è morbida e malleabile. Le lenti a contatto semirigide sono indicate soprattutto per la correzione di vizi refrattivi elevati, determinate patologie (es. cheratocono) e per chi ha una scarsa lacrimazione (occhio secco). Al contrario delle lenti morbide sono costituite da materiali a scarsa idrofilia, per cui al tatto risulta rigida e poco elastica
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QUANTE ORE GIORNALIERE POSSO PORTARE LE LENTI A CONTATTO?
Per quanto riguarda le lenti a contatto morbide è consigliabile portarle non più di 8 ore consecutive. Per quanto riguarda le lenti a contatto rigide gas-permeabili è consigliabile portarle non più di 12 ore consecutive.
La differenza nell’utilizzo è data prevalentemente dai materiali di costruzione: infatti le lenti semirigide permettono un maggior ricambio di ossigeno con l’esterno e quindi sono consigliabili per un uso più prolungato nel tempo. Inoltre il diametro di costruzione della lente semirigida è inferiore rispetto alla lente morbida, per cui coprendo una porzione inferiore di superficie corneale permettono al nostro occhio di “respirare” meglio.
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POSSO DORMIRE CON LE LENTI A CONTATTO INDOSSATE?
Sarebbe meglio di no. Nonostante negli ultimi anni la tecnologia ci ha proposto materiali sempre più traspiranti e lenti a contatto ad uso prolungato da portare sempre notte e giorno, è sempre consigliabile un uso moderato e cosciente di questo mezzo correttivo.
Il miglior consiglio che si può dare se si decide di intraprendere la strada ad esempio delle lenti a contatto ad uso prolungato è rivolgersi ad un professionista serio e competente che vi possa consigliare la soluzione ottimale senza trascurare la cosa più importante: la salute dei vostri occhi.
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COSA SUCCEDE SE ESAGERO NELL’USO DELLE LENTI A CONTATTO?
Dipende da tanti fattori che sono soggettivi e cambiano da persona a persona. Esistono portatori che quotidianamente abusano delle lenti a contatto e magari non hanno ancora subito conseguenze, ma questa purtroppo non è la regola ma l’eccezione. I segni della sofferenza corneale dovuta all’abuso di lenti a contatto si possono presentare anche dopo anni e senza sintomi premonitori. Si può andare dalla semplice iperemia (occhio arrossato e irritato), guaribile facendo una pausa di qualche giorno, a congiuntiviti di natura allergica o batterica, anch’essi guaribili in un tempo relativamente più lungo.
I veri problemi insorgono se si riscontrano cheratiti e ulcere corneali, difficilmente guaribili in poco tempo e in molti casi dolorosi. In questi casi le lenti a contatto è meglio scordarsele per un bel pò di tempo, con il rischio concreto di non riuscire a tollerarle più.
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POSSO USARE LE LENTI A CONTATTO PER PRATICARE SPORT?
Certamente! Le lenti a contatto offrono un’ottima visione periferica e inoltre sono molto stabili.
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POSSO FARE LA DOCCIA CON LE LENTI A CONTATTO?
Si può fare ma è consigliabile tenere gli occhi chiusi per evitare che la lente possa rovinarsi o inquinarsi.